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Certificazione Energetica (APE) a Piacenza

Tutto quello che devi sapere

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In questo articolo vorrei presentare una panoramica della certificazione energetica che in realtà si chiama Attestato di Prestazione Energetica (APE) per fare chiarezza e fornire le informazioni pratiche più pregnanti di un documento di cui alla maggior parte delle persone è capitato di sentito parlare.

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Cos’è l’Attestato di Prestazione Energetica (APE)

L’Attestato di Prestazione Energetica è IL documento che raccoglie le informazioni relative alla prestazione energetica di un edificio o un’unità immobiliare (cioè un appartamento, una casa indipendente, un ufficio, …), con l’obiettivo di fornire una valutazione della convenienza economica dell’acquisto e/o della locazione, o anche della realizzazione di interventi di riqualificazione energetica dell’immobile stesso.

Ma cosa significa l’espressione “prestazione energetica”? La prestazione energetica è l’indicazione della bontà con cui viene utilizzata l’energia, in questo caso in un edificio o in un’unità immobiliare. È quindi legata ai consumi di energia, tipicamente energia elettrica e gas. Ovviamente però non può fornire una diretta indicazione dei consumi reali, in quanto questi ultimi dipendono dalle abitudini di chi utilizza l’immobile e possono variare di anno in anno: dà invece un’indicazione dei fabbisogni di energia, che tengono conto di:

  1. Localizzazione geografica e orientamento;
  2. Presenza di edifici vicini o altro che siano fonte di ombreggiamento all’unità immobiliare;
  3. Caratteristiche dell’involucro edilizio (pareti perimetrali, soffitti, pavimenti, e infissi, eventuali ponti termici);
  4. Tipologia e caratteristiche degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria e, in alcuni casi, di illuminazione.

Le informazioni dell’Attestato di Prestazione Energetica

La norma di riferimento principale a cui deve rifarsi l’APE rappresentata dalle Linee Guida Nazionali per l’Attestazione della Prestazione Energetica degli edifici, cioè l’allegato 1 al Decreto 26 Giugno 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico.

La classe energetica

L’informazione principale è costituita dalla Classe energetica: un indicatore alfabetico in cui la lettera G rappresenta la classe caratterizzata dall’indice di prestazione più elevato (maggiori consumi energetici), mentre la lettera A rappresenta la classe con il miglior indice di prestazione (minori consumi energetici). Un indicatore numerico, affiancato alla lettera A, identifica i livelli di prestazione energetica in ordine crescente a partire da 1 (rappresentante del più basso livello di prestazione energetica della classe A). Viene anche indicato se si tratta di un edificio a “Energia quasi zero”. 

La classe energetica dell’edificio è determinata sulla base dell’indice di prestazione energetica globale non rinnovabile dell’edificio EPgl,nren, per mezzo del confronto con una scala di classi prefissate, ognuna delle quali rappresenta un intervallo di prestazione energetica definito.

Indici di prestazione

L’indice EPgl,nren è l’altro risultato fondamentale dell’APE. Misurato in kWh/m2anno, è calcolato attraverso la sommatoria dell’energia primaria (da cui EP) necessaria per i servizi energetici presenti nell’immobile, cioè climatizzazione invernale, produzione di acqua calda sanitaria, ventilazione, climatizzazione estiva, illuminazione e movimentazione (se presenti).

Nell’Attestato di Prestazione Energetica viene inoltre mostrato il confronto con la classe energetica e l’indice EPgl,nren che avrebbero edifici nuovi simili a quello analizzato.

La prestazione del fabbricato, per il caso invernale e quello estivo, viene mostrata tramite faccine tristi, neutre e sorridenti, che rappresentano rispettivamente qualità bassa, media e alta.

Altre informazioni contenute nell’Attestato di Prestazione Energetica sono le caratteristiche dei servizi energetici presenti, quindi i volumi e le superfici interessate e le prestazioni, e le caratteristiche dei relativi impianti (tipologia e vettore energetico, anno di installazione, potenza e rendimento).

Gli interventi Migliorativi

Una parte importante e obbligatoria dell’APE è quella relativa agli interventi migliorativi raccomandati: colui che redige il documento consiglia uno o più interventi migliorativi e, tramite calcoli opportuni, indica la classe energetica e il valore di EPgl,nren conseguibili e la stima del tempo di rientro dell’investimento relativi a ogni intervento.

L’APE deve riportare indirizzo, piano, destinazione d’uso e anno di costruzione (anche stimato) dell’immobile, e i dati del proprietario. Occorre che sia indicata anche la finalità per la quale è stato prodotto il documento.

Quando è necessario l’Attestato di Prestazione Energetica

L’Attestato di Prestazione Energetica è necessario quando si effettua la compravendita dell’immobile e deve essere presentato in occasione dell’atto. Nel caso della stipula di contratto di locazione, il numero dell’APE deve essere riportato sul contratto che viene depositato all’Agenzia delle Entrate; occorre inoltre fornirne copia cartacea al locatario (inquilino).

L’APE ha validità 10 anni dall’emissione, ma è necessario che sia aggiornato: se vengono effettuati lavori di ristrutturazione che modificano le caratteristiche termiche delle pareti o degli infissi, o in cui vengono sostituiti totalmente o in parte gli impianti di climatizzazione, l’APE redatto in precedenza (anche se magari non scaduto) non rappresenta più la condizione attuale dell’edificio, e deve quindi essere aggiornato.

Inoltre, l’APE viene attualmente richiesto per ottenere l’Ecobonus ENEA per i seguenti interventi di riqualificazione energetica:

  1. Riqualificazione globale;
  2. Riqualificazione energetica dell’involucro delle parti comuni degli edifici condominiali;
  3. Coibentazione delle strutture opache;
  4. Sostituzione di serramenti e infissi (nel caso di intervento su più di una unità immobiliare);
  5. Bonus facciate – coibentazione delle strutture verticali.

Chi può redigere l’APE

Oltre alle società di servizi energetici (ESCO), gli enti e gli organismi di diritto pubblico operanti nel settore dell’energia e dell’edilizia, e gli organismi pubblici e privati qualificati ad effettuare attività di ispezione nel settore delle costruzioni edili, opere di ingegneria civile e impiantistica connessa, mi concentro sulla figura e i requisiti del tecnico abilitato.

Il tecnico abilitato, o certificatore, deve essere in possesso di laurea specialistica o laurea di una delle classi elencate dalla normativa, o di diploma di istruzione tecnica in uno degli indirizzi specificati dalla normativa, e soddisfare uno dei due requisiti seguenti:

  1. Essere iscritto ai relativi ordini e collegi professionali, ove esistenti, e abilitato all'esercizio della professione in relazione alla progettazione di edifici e degli impianti ad essi asserviti;
  2. Essere in possesso di un attestato di frequenza e superamento dell'esame finale di specifici corsi di formazione per la certificazione energetica degli edifici (in questo caso il tecnico è abilitato esclusivamente per la certificazione energetica degli edifici).

Hai bisogno urgente della Certificazione Energetica a Piacenza o zone limitrofe per la tua abitazione? Allora sei capitato sulla pagina giusta! Io ed i miei collaboratori siamo abilitati per le Regioni Emilia romagna e Lombardia e quindi a registrare gli attestati nei rispettivi portali SACE e CENED.

Come si procede per produrre l’APE

L’APE viene richiesto nei casi indicati dal proprietario o dal detentore dell’immobile al tecnico certificatore, tramite la firma di un opportuno documento di incarico. Il certificatore è tenuto a consegnare al richiedente un documento di informativa che specifica il possesso dei requisiti di abilitazione alla attestazione della prestazione energetica; le diverse opzioni relative alla procedura da rispettare e il rilascio dell’attestato, e la scelta effettuata; l’obbligo dell’esecuzione di un sopralluogo; le eventuali prestazioni supplementari per l’erogazione del servizio e le condizioni di erogazione del servizio.

Il certificatore allora procede con le seguenti operazioni:

  1. Rilievo in sito (sopralluogo obbligatorio) e, nel caso, verifica di progetto. In questa fase vengono reperiti i dati relativi a localizzazione geografica, caratteristiche dell’edificio e dell’involucro, specifiche degli impianti coinvolti nei servizi energetici;
  2. Calcolo e analisi delle prestazioni energetiche, secondo i metodi prescritti dalla normativa;
  3. Individuazione e analisi tecnico-economica dei possibili interventi migliorativi;
  4. Redazione dell’Attestato di Prestazione Energetica;
  5. Registrazione dell’Attestato di Prestazione Energetica sul portale accreditato e dedicato della Regione di pertinenza (es. SACE in Emilia-Romagna, CENED in Lombardia). In questa fase si viene informati se l’APE verrà sottoposto a controllo; in questo caso, il documento viene momentaneamente “congelato” fino a che il controllo da parte dei verificatori viene svolto e eventuali mancanze, imprecisioni, problemi vengono sistemati;
  6. Consegna dell’APE in originale con timbro e firma del certificatore al richiedente.

Quanto costa un APE

Il costo di un certificato energetico non è fisso ma varia molto in base a diversi parametri. Per esempio, può dipendere dal tipo di immobile oggetto dell’attestato: la certificazione di un appartamento, infatti, richiede uno sforzo economico minore rispetto a quella di una villa o di un negozio.

Più nel dettaglio il prezzo di un APE dipende (o almeno dovrebbe) dall’impegno richiesto per redigerlo in maniera corretta e completa. Per formulare un’offerta, cerchiamo di considerare:

  1. Dimensioni e numero di piani dell’unità immobiliare;
  2. Distanza dell’unità immobiliare in cui recarsi per effettuare il rilievo
  3. Tipologia e numero di impianti presenti (es. impianto autonomo o centralizzato; presenza di climatizzazione estiva, impianti di produzione di energia etc etc..);
  4. Disponibilità di alcuni documenti, quali planimetrie e visura catastale;
  5. Urgenza della prestazione.

Il costo di un APE in media si aggira intorno ai 300€. E' consigliabile richiedere più preventivi e valutare il miglior prezzo fornito da ogni certificatore energetico, assicurandosi che venga esibita una stima chiara e dettagliata delle prestazioni che verranno fornite.

Contattaci da qui o fornisci i dati via mail a info@tubistudio.it per ricevere un preventivo a stretto giro.